venerdì 27 febbraio 2015

Uomini ai fornelli

L'eterna diatriba tra uomo e donna in cucina è ormai roba da preistoria. Certo lo chef è ancora uomo, ma le faccende domestiche, inclusa quella di cucinare, non è più esclusivamente - appannaggio di sole donne. E se persino Clint Eastwood, l'uomo dalle sole due espressioni, con e senza sigaro, fa iscrivere il protagonista del suo ultimo film Hereafter a un corso di cucina, uomini, spegnete il sigaro, indossate un grembiule e sporcatevi le mani: il mio maritino lo fa già....... Piatto forte????? I primi....complicati o meno, l'importante è che siano Romani..... e devo dire che gli riescono anche benissimo. Questo fine settimana è toccato ad un primo che io adoro..... anche se è vero che i carboidrati non sono ammessi nel mio rigido percorso dietetico....peccare per star meglio è concesso....figuriamoci poi a tavola....E' tutto un rito nel quale io sono chiamata a fare l'aiuto cuoco....vale a dire guardare e....possibilmente....tacere.... .......allora l'unica cosa che mi resta da fare sapete qual'è?: gustarmi questi favolosi.....


Spaghetti cacio e pepe.


Ingredienti:
Burro, Olio, Pepe, Pecorino Romano (stagionato), Spaghetti
Preparazine:
Mettere a bollire l'acqua per la pasta. In un saltapasta fate sciogliere 10gr di burro per ogni porzione ( esempio per 6 persone sciogliete 60 grammi di burro). Aggiungete il pepe. Nel frattempo fate cuocere la pasta che avrete cura di scolare , qualche minuto prima della fine del tempo di cottura. Lasciate da parte un bicchiere della stessa acqua. A questo punto versate la pasta nel burro e continuate a cuocere aggiungendo ogni tanto un pò di acqua che avevate precedente messovia. Quando lo spaghetto è pronto , abbassate la fiamma e cominciate a cosbargere con il pecorino e l'olio. Mescolate e servite ben caldi.

kiss kiss


Le tagliatelle

Altro che Le tagliatelle di nonna Pina!!!! Queste sono le mie tagliatelle...... Niente corsi di pasta fresca ripiena, come una certa persona che conosco, ma una scuola da autodidatta con la rivista Cucina no problem..... senza l'aiuto di un bel impastatore ....ma con le mie braccine delicate ho fatto una palla di impasto strepitosamente morbida.... e senza uno stendi e taglia pasta.....ma con il mattarello un tagliere e un coltello lunghissimo......ho preparato le mie belle tagliatelle...... che per caso vi sembra che abbia mangiato Yogurt a colazione ....Nooooooo!! è solo che questa è una di quelle giornate NO ....di quelle che ti svegli e tutto ti "rode", a Roma si dice così...... così l'unico modo per farmi passare il rodimento è cucinare....e a forza di impastare....(mamma che fatica , ....voglio il KA) e di stendere e tagliare la pasta ( c'è anche l'accessorio stendi e taglia, vero???)mi sono rilassata e ho goduto alla vista di queste....

Ingredienti:
600 gr di farina 00
6 uova
sale
Preparazione:
Versare la farina a pioggia sulla spianatoia di legno (va bene anche una superficie di marmo, o come faccio io sulla mia isola in resina); fare un buco nel mezzo per sgusciarvi le uova intere.
Aggiungere il sale. Con una forchetta sbattere le uova e incominciare ad amalgamarle alla farina.
Lavorare la pasta per una decina di minuti; se risulta troppo morbida e appiccicosa integrare un po' di farina. Se, al contrario è troppo dura, aggiungere un po' di acqua tiepida.
Formare una palla, infarinarla, coprirla con un tovagliolo e lasciarla riposare per 30 minuti.
Sulla spianatoia leggermente infarinata stendere la pasta con un lungo mattarello, partendo dal centro, fino a raggiungere lo spessore ideale (più la pasta è sottile, più è buona)
Arrotola l'impasto dopo aver infarinato la sua superficie e il piano di lavoro, e con un coltello affilato tagliala a fettine non molto grandi, circa a,5 cm. Lasciarla asciugare almeno 2-3 ore prima di cuocerla. Adesso voi conditela come volete...io ho dimenticato di fare la foto al piatto di Fettuccine al Ragù...immaginatevele.....


Sogno o Realtà

Com'è cieco colui che immagina
e progetta qualcosa
fino ai più realistici dettagli.
e quando non risce a darne conto interamente
con misure superficiali e prove verbali,
crede che la sua idea
e la sua fantasia siano vanità!
Se invece riflettesse con sincerità,
si convincerebbe che la sua idea è reale
tanto quanto l'uccello in volo,
solo che non è ancora cristalizzata;
e capirà che l'idea è un segmento
di conoscenza
ancora ineslicabile in cifre e parole,
poichè troppo alta e troppo vasta
per essere imprigionata
nel momento presente;
ancora troppo profondamente immersa
nello spirituale
per piegarsi al reale.


..........Kahlil Gibran "A treasury of Kahlil Gibran"
Biscotti ai corn flakes . 
Ingredienti:
- 250 gr di farina
- 150 zucchero
- 2 uova
- 80 burro
- mezza bustina di lievito Bertolini
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di Vanillina
- mezza scatola di corn flakes
Preparazione:
Amalgamare bene tutti gli ingredienti, senza troppo maneggiarli, escluso i corn flakes. Ridurre l'impasto ad una palla, come si fa con la pasta frolla e poi dividerlo in porzioni grandi quanto un biscotto medio ( non troppo piccole e nemmeno troppo grandi). Stendere su di un piano i corn flakes e rotolarci sopra i biscotti per farli aderire (come fosse pangrattato).
Sulla teglia del forno stendere della carta da forno e adagiarci i biscotti. Infornare a forno caldo 180° per 15 minuti. Togliere, far raffreddare e spolverizzare di zucchero a velo.

Io aggiungo anche un po' di pinoli.. a volte dell'uvetta..o scagliette di cioccolato.. e direi che sono ottimi.

Sapori di casa mia

Adoro le polpette, specialmente quelle al sugo, che tanto hanno rallegrato la mia infanzia. L'altro giorno , nel rileggere alcune ricette a base di formaggio, pane e verdure, ho pensato di organizzare un polpetta party, magari annaffiato da una piccola scelta di birre e completato da qualche dessert sfizioso..... mi fermo e ripenso....sono a dieta ... la prova costume è alle porte... allora decido ...elimino la birra , è troppo calorica...i dolcetti...per carità neanche a parlarne.....e penso .... ma mi rimangono solo le polpette.....Va bè!!!! sono proteine....almeno però mi delizierò il palato e i ricordi....


Polpette al sugo.

Ingredienti:
300 gr. di carne di manzo tritata ,1 spicchio d'aglio, cipolla, prezzemolo ,
30 gr. di pecorino grattugiato, olio extra vergine di oliva ,
pangrattato, sale, pepe, basilico
500 gr. di pomodori maturi ,3 uova intere .
Preparazione:
Impastate, in una capiente ciotola, la carne tritata con il pecorino grattugiato, i tre cucchiai di pangrattato, le uova, l'aglio, il prezzemolo tritato, il sale e il pepe. Amalgamate perbene il tutto e formate delle palline di circa 5 cm di diametro. Soffriggete leggermente in un fondo di 'olio una cipolla tritata e il basilico. Mettete a rosolare le polpette facendole colorire. Aggiungete i pomodori che avrete precedentemente passato al setaccio, il sale, il pepe; coprite il recipiente e lasciate cuocere per circa 20 minuti.

Con questa ricetta partecipo al contest "Il cibo in un boccone" . 

La romanella

.tovaglie di carta...i tavoli sono rigorosamente in legno e al posto delle sedie ci sono delle grandi e lunghe panche anch'esse in legno...il vino è servito nelle tradizionali bottiglie trasparenti da 1 l che ci ricordano il buono e genuino gusto di campagna .... il servizio al tavolo è molto allegro e alla buona.... le forchette???? ma cosa sono??? non sapete di cosa parlo??..... ma delle Fraschette... locali tipici dei Castelli Romani dove si va a mangiare la Porchetta e a bere vino...
....magari ti ritrovi nelle calde sere d'estate, con della buona compagnia a mangiare allegramente e a bere la famosa "Romanella" con i biscotti al vino per fare la zuppetta... o magari in una fredda sera d'inverno a gustare salsiccia e salamini con un'unico denominatore comune : la "Romanella".
...approfittando del pomeriggio casalingo, ho preparato le Ciambelle al vino....


Ciambelle al Vino.


Ingredienti:
  • 400 gr di Zucchero
  • 100 gr di Olio
  • 100 gr di Vino
  • Farina 00 quando basta.
In una ciotola versate lo zucchero e un pò per volta aggiungete il vino e l'olio. Per ultima aggiungete la farina , fino ad ottenere un composto compatto, morbido e non appiccicoso.
Formate con l'impasto dei piccoli serpentoni, tagliateli della lunghezza di circa 10 cm,unite le estremità fino a formare un cerchio.
Create le ciambelline, passate un solo lato in un piatto di zucchero e sistematelo sulla teglia.
Infornare a forno caldo 180C° per 20 minuti.
Assaggiateli inzuppandoli in un bicchiere di vino rosso dolce.... CHE BONTA'...
.... ma attenti ... a Roma si dice: L'acqua fa mmale, er vino fa ccantà.......

Il principe azzurro

Ogni donna sogna di incontrare un giorno il suo principe azzurro, bello, ricco, forte, coraggioso, attento, premuroso… insomma perfetto, senza difetti, che risulta davvero difficile da trovare!

L'uomo ideale .....
deve essere divertente e simpatico, capace di sollevarci il morale con una battuta, di far esplodere una risata, di sdrammatizzare un momento troppo teso, di creare e ricercare sempre il buonumore, colui che vive la vita con filosofia, e cerca di rendertela il più serena e divertente possibile.

Da non scartare in alcun modo il bravo ragazzo, quello che ti rassicura, che si interessa costantemente di ogni cambiamento della tua vita, attento, premuroso, che si offre di cucinare, lavare i piatti, di aiutarti a fare le pulizie, di uscire al tuo posto per fare la spesa, quando non ne hai proprio voglia; un ragazzo che sa cavarsela, non ha vizi, preciso sul lavoro, riservato, non per questo noioso, anche nell’intimità può rivelare un lato nascosto, passionale e travolgente.. magari non sono bellissimi ma conquistano in fretta, già al primo sguardo lasciano intendere un universo di buoni propositi, sincere intenzioni e caldi sentimenti.

Certo anche l’uomo intellettuale non è proprio da buttar via

E’ dotato di un fascino particolare conferitogli dal suo perbenismo, dall’essere impeccabile, perfetto nel tener testa ad una discussione, sicuro di se l’uomo colto che ha la frase giusta per ogni occasione, il filosofo, che ascolta, profondo e che sa esattamente quali corde toccare nelle donne che incontra: è il cervello la sua arma di seduzione.

Interessante come marito, compagno di vita o protagonista di un’avventura..
Anche l’uomo artista, trasandato, ribelle, trasgressivo nell’aspetto e negli atteggiamenti piace. Preferibilmente moro con gli occhi scuri, i capelli lunghi, la barba incolta, l’aria trasognata, un po’ zingaro, un po’ artista, ma misterioso e dallo sguardo penetrante.

Ma ci sono donne che si lasciano attrarre e sedurre soltanto dal conto in banca del proprio uomo, da qui la predilezione per gli aristocratici rampolli fissi nei ricevimenti, nelle feste di gran gala, nei salotti, negli ambienti chic e sofisticati e chi al contrario trova perfetto l’uomo un po’ rustico, rude, non sofisticato ma alla buona, semplice, genuino, sbadato, non curante, con i suoi vizi, ma caloroso, possente, schietto, alla mano.

Ultimo consiglio da darvi: lasciate perdere i maledetti rubacuori, quelli che ti lasciano e prendono a loro piacimento, i classici uomini che ti stregano, affascinanti, tenebrosi, che si fanno desiderare e fanno i preziosi.

Da questi uomini, capaci di conquistare con tale maestria e incisività una donna è bene tenersene alla larga se volete evitare di soffrire e sentirvi oggetti o maneggiati come burattini.

Qualunque sia il vostro tipo ideale, divertente o intellettuale, bravo ragazzo o artista, aristocratico o rustico, sappiate che quello giusto da scegliere e da amare e solo colui che saprà dimostrarvi quanto siete importanti, e capace di farvi sentire amate.

Donne a noi la scelta.......  e per il mio principe azzurro ......

Melanzane alla Parmigiana.


Ingredienti:
-3 belle melanzane
- 300 gr di passata o polpa di pomodoro
- olio di semi
- qualche foglia di basilico
- 100 gr di parmigiano grattugiato
- 150 gr di mozzarella sgocciolata
- sale
- olio di semi per friggere

Preparazione:

Lavate le melanzane, mondatele e affettatele nel senso della lunghezza a fette di circa mezzo centimetro
Mettetele in un colapasta cosparse con del sale grosso per una mezz’oretta in modo che possano scaricare il liquido
Trascorsa la mezz’ora, sciaquate un po’ le melanzane, quindi strizzatele e mettetele a friggere in olio di semi bollente… entrambi i lati ovviamente!
Quando sono colorite, togliete le melanzane e mettetele su un foglio di carta assorbente (o scottex)
Nella stessa padella cui si sono fritte le melanzane, versare il pomodoro passato
Regolare di sale e far ritirare; a fine cottura aggiungere del basilico a pezzetti
Nel frattempo preparate su un tagliere la mozzarella sgocciolata e le foglie di basilico lavate
A questo punto prendere una pirofila da forno o una teglia e versarvi un po’ di salsa di pomodoro
Adagiarvi uno strato di melanzane e spolverizzare con parmigiano grattugiato
A questo punto cospargetele con la mozzarella
Fate un altro strato di pomodoro e cospargete con pezzetti di basilico
Alternare più strati secondo i propri desideri e la grandezza della teglia
Terminare con pomodoro, parmigiano grattugiato e mozzarella; guarnire con basilico fresco
Cuocere in forno la parmigiana a 150°C per circa 15-20 minuti

Servitela calda, tiepida o fredda a seconda delle preferenze, della temperatura e delle situazioni!

Buon appetito!


Giorni mai uguali

Oggi è stata una giornata come tante ,anche se nell'umone strana e uggiosa....sveglia come al solito alle 6 della mattina, con il proposito di fare mille cose....prima tappa colazione a letto ( è una di quelle cose che, cascasse il mondo io faccio ogni giorno), ascolto il telegiornale e mi soffermo ad ascoltare l'oroscopo.....Ultimamente pare che lo scorpione goda di un'ottima aurea.... mah!! se lo dicono loro!!!!! ....riprendiamo il filo....dov'ero???? a si colazione a letto e telegiornale....dopo di che cominciano i soliti riti per prepararsi ad uscire di casa....scendo in cucina , metto il naso fuori dalla finestra e dalla sua cuccia i cani mi guardano sottecchi... le nuvole coprono il cielo e la pioggia cade a catinellle...."che sfiga" ...penso...."proprio ieri ho lavato la macchina"..... alle 7.30 sono pronta...inforco i miei occhiali da sole(nonostante fuori piova).... mi servono a coprire la faccia ancora immersa nella notte .... ed esco.... l'aria frizzante mi avvolge e mi inebria...."che meraviglia" .... nel tragitto per l'ufficio penso a mille cose....devo parlare con Ironman...inviare gli schedari dei miei ragazzi( che a dirla tutta mi hanno tolto il sonno).... sbrigare mille pratiche che ho lasciato in sospeso durante la settimana... magari chiamare la mia Ale per avere notizie del suo piccolo...preparare l'affiancamento ... la prossima settimana devo andare a Gaeta , sentire i Campani .... e ..... nel frattempo

..... sono le 8.40 e sono arrivata in ufficio.... il cancello automatico si apre....parcheggio...entro... saluto le colleghe mattiniere.... mi preparo il caffè , accendo il computer ..... "allora da dove comincio"....a si devo parlare con il Capo…. nel frattenpo il pc si è avviato ...scarico la posta e leggo: " Oggi il capo non sarà in ufficio, si prega di non contattarlo se non per questioni veramente urgenti e importanti"..... Ecco il primo proposito della giornata è andato in fumo ........ come si dice ...." chi ben comincia è a metà dell'opera........."

P. S. io però l'ho contattato lo stesso..... non potevo cominciare la giornata con il piede sbagliato!!!!!!!!!!!


Crumble con marmellata di pesche.

Ingredienti:
Ingredienti per la pasta frolla:

- 250 g di farina 00
- mezza bustina di lievito
- 90 gr di burro
- 60 gr di zucchero
- vanillina
- scorza di limone grattugiata
- 1 uovo
- 1-2 cucchiai di latte
- sale

Ingredienti per il ripieno:
- 250gr di composta di pesche
- 30 g di zucchero
- 1 cucchiaino di cannella macinata

Ingredienti per il crumble:

- 100 g di farina
- 50 g di burro
- 30 g di zucchero


Preparazione:

Mettere tutti gli ingredienti per la pasta frolla in una ciotola.
Mescolare bene tutti gli ingredienti, formare una palla e mettere in frigo almeno mezz’ora.
A questo punto prendete una tortiera apribile, imburratela e infarinatela,stendere la pasta frolla sul fondo e bucherellare con una forchetta.
Nel frattempo mescolare 30 gr di zucchero con il cucchiaino di cannella.
Coprire la pasta frolla con un primo strato di confettura di pesche, cospargerla con parte dello zucchero mescolato alla cannella e ripetere l’operazione fino ad esaurimento della composta e dello zucchero.


A questo punto preparate il crumble mettendo in un contenitore farina, burro e zucchero. Lavorate gli ingredienti fino ad ottenere un impasto sbriciolato (da crumble, appunto).Sbriciolate il crumble sopra la torta ed infornate a 160 C° per circa 40 minuti .

Odio e Amore - tanto tempo fà

Ne e' veramente passato di tempo dall'ultima volta che ho scritto .. i miei soliti impegni me lo hanno impedito!!.... ahahahahah :)))) comunque rieccomi, sono di nuovo qua!!
Tra qualche giorno di vacanza e il lavoro sono trascorsi anche questi giorni di Agosto. E' lunedì, ho appena parlato con l'ufficio e con il tizio delle tre L , la settimana promette bene .... ma per me questa è una giornata no!!!!!!!
Ci sono le giornate odio - amore????........ questa per me lo è........ti svegli la mattina e hai in mente delle piccole certezze...... chi odi e chi ami......

Odio : gli impiccioni, i rompiscatole, i "signori so tutto io", chi tratta le persone x uno scopo, i robin hood al contrario cioè chi ruba ai poveri x dare ai ricchi (e io purtroppo le conosco queste persone),chi cerca di prendermi x i fondelli ma x loro sfortuna non ci riesce, le ingiustizie e il mio pc quando non va.


Amo :la vita, la famiglia, il mio amore, la tranquillità, le risate, la musica , i libri , gli animali , i viaggi , il mio lavoro e il mio pc quando va.

Pesche Dolci.





Ingredienti:
1 kg di farina
400 gr di zucchero
200 gr di burro
100 gr di latte
1 bustina di lievito per dolci
4 uova

Per la farcitura:
crema pasticcera o marmellata o nutella (io ho usato la Nutella)

Per terminare:
liquore alchermes q.b. zuchero semolato q.b.

In una ciotola capiente sbattete le uova, aggiungete il burro sciolto e fatto raffreddare, quindi lo zucchero, la farina setacciata, il latte e infine il lievito. Mescolate bene ed energicamente.
L'impasto dev'essere consistente ma morbido.
Con le mani unte d'olio fate delle palline grandi come una noce e ponetele su una teglia rivestita con carta forno e ben distanziate fra di loro perchè in cottura si gonfieranno.
Cuocete in forno a 180° per circa 10 minuti quindi lasciatele raffreddare ( deve colorarsi solo la base).
Con un cucchiaino scavate la parte piana, riempite la cavità ottenuta con la farcitura che preferite.
Accoppiate due metà pesche, tuffatele nell'alchermès che avrete messo in una ciotolina e fatele inzuppare bene e poi rotolatele in un piatto con lo zucchero semolato.


Le tentazioni

L'unico modo per resistere alle tentazioni, è cedervi (O.Wilde).....
ed io in queste feste Natalizie ho preso alla lettera queste parole.....primi piatti, dolci, antipasti e quant'altro ...hanno contribuito a saziare le mie tentazioni culinarie......sorrido al pensiero che fino a qualche giorno fà , prendevo in giro una persona a me molto cara chiamandola... Mago Pancione..... il panciuto genio ghiotto di polpette che fuoriesce dal vaso per esaudire i desideri del suo scopritore.....E' un mago pasticcione, e un po spaccone,
con tanta voglia di aiutare, ma tanta di mangiare. Il ritornello della sigla del cartone diceva più o meno così: "Sono il mago pancione, con un cuore cosi'
Sono il mago pancione, dice sempre di si!!!!!!"

..sorrido perchè oggi io mi sento un pò così....veramente panciona...... (meglio non farglielo sapere, altrimenti mi prenderà in giro per molto tempo)......

..........ma ritornare a casa, tra l'amore e l'affetto della famiglia , i buoni sapori della cucina tradizionale e genuina , mi hanno fatto dimenticare tutti i miei buoni propositi sulla dieta .....

.......e la rabbia mi divora pensando che, la mia Barbie , ha banchettato quanto me con il risultato che ,a feste finite ,pesa anche un chilo in meno....

...Ma va bene così!!!!!...... adesso mi rimetterò a regime......e nell'attesa .....


Le mie Cartellate.


Ingredienti:
• 1 kg farina
• 40 g lievito di birra sciolto in acqua
• 200 ml olio d’oliva
• 2 bicchieri vino bianco
• sale q.b.
• olio d’oliva per friggere
• vincotto oppure miele
• cannella in polvere q.b.
• zucchero a velo q.b.
Preparazione
Impastate la farina con il lievito, l’olio d’oliva ed il vino bianco, fino ad ottenere un impasto elastico simile a quello della pizza (eventualmente aggiungete un poco d’acqua tiepida o altro vino).
Lasciate lievitare per un paio d’ore al coperto, poi reimpastate e dividete in pagnottine che poi stenderete in dischi sottili. Con un tagliapasta a rotella smerlata, ricavate delle striscioline di 4 cm circa di larghezza e 20-30 cm di lunghezza. Piegate le strisce in due per tutta la lunghezza facendo combaciare i due lati più lunghi. Schiacciare la pasta con il polpastrello a distanza di 3 o 4 centimetri e arrotolare a spirale ogni striscia, in modo da ottenere delle specie di rosa.
In una capiente padella, friggete le cartellate in olio bollente, fino a doratura. Scolatele e mettetele a sgocciolare sulla carta assorbente.

In un tegame fate bollire il vincotto o il miele, trasferitevi un po’ per volta le cartellate, giratele delicatamentefacendo in modo che si impregnino bene. Quando tornano a galla, scolatele e disponetele su un largo piatto da portata, a strati. Spolverizzate ciascun strato con cannella e zucchero a velo. Servitele calde o fredde .

Niente dolce??? - gli anni passano ma io e lui sempre uguali Ahahaha!

"Ma stasera non c'è un biscottino...un dolcetto?" sono queste le parole che mio marito dice subito dopo la cena di ogni sera.....capirete quindi perchè sono costretta a prepararne molti!!!!! allora gli ricordo..."Ma non eri quello che vuole fare spinning per sentirsi in forma?" rispondo " l'unica cosa che alleni del tuo corpo, così, sono le mandibole ...caro!!!" ribadisco io.....e lui risponde... "Sai amore , io a quest'ora mi rilasso, e un dolcetto è in grado di rimettermi il buon umore!!!" " e poi telo detto che primo o poi le bike le compro!!! Così appena rientro dal lavoro mi faccio una bella pedalata di mezzora!!!"............ lui dice!!!! ........Lo so, vi sembreremo due paranoici, ma in realtà non è così....visto che siamo due buone forchette e visto che adoriamo conviviare a tavola .....durante l'inverno ci si ritrova spessissimo con gli amici e di conseguenza qualche chiletto di troppo lo mettiamo...così sempre prima dell'estate ci riproponiamo di essere più bravi ed appesantire di meno il fisico....ma non per la prova costume...tanto sono ormai dieci anni che idossiamo la stessa taglia (io 42 , lui 50 ....tanto per chiarire)...ma in realtà lo facciamo .....così che, nelle interminabili sere d'estate passate in giardino...ci possiamo permettere di mangiare qualche golosità in più...annaffiandola con del buon vino e con della buona birra!!!!!! ....Capito che furbetti!!!! Quindi tanto per restare in tema ...ho preparato....


Sogliatine alla Nutella.



Ingredienti per la pasta sfoglia:
500 gr di farina
250ml di acqua fredda
75 gr di burro fuso
2 cucchiaini di sale
300 gr di burro

Ingredienti per la farcitura: Nutella.
Preparazione della pasta sfoglia.
Fate un impasto con l'acqua, il sale, la farina e il burro fuso. Ammorbidite i 300 gr di burro e formate un quadrato spesso 2 cm. Appiattite l'impasto sopra una superficie fredda e leggermente infarinata , richiudete il burro dentro l'impasto. Tirate la sfoglia, piegatela e giratela per 6 volte, raffreddandola in frigorifero per 30 minuti ogni due volte che la tirate.
Pronta la pasta sfoglia, stendetela e formate delle strisce, della larghezza di 2 cm , spalmatele con della Nutella e arrotolatele contemporaneamente verso il centro.
Allineate i dolcetti sulla placca del forno foderata con la carta forno e metteteli a cuocere per 12 15 minuti a 180C°.
Caldi sono uno spettacolo!!!!! Evviva la Nutella!!!!

Ne avevo sentito parlare

Ne avevo già sentito parlare, ma non mi era ancora capitato tra le mani..... e adesso eccomi , in aeroporto, nell'attesa del mio volo per Cagliari......il verde della sua copertina ha attratto la mia attenzione.... il titolo anche....Matched- la scelta....!!!  Lo acquisto... il mio primo libro per l'estate....!! Sentore che le lunghe e interminabilòi giornate lavorative, lascino spazio a qualche ora libera.....
Ammetto di essermi avvicendata a Matched con diversi pregiudizi, ammonita dalla minaccia, letta qua e là, di ritrovarmi davanti l'erede di Twilight.......Non è stato così....  per fortuna....Una bella sorpresa.... una donna al centro nel racconto....e per una come me che continua a sostenere "che il futuro è donna" è già stato un bel inizio..... Lei è Cassia, una giovane  ragazza particolare .... in lei è forte  il desiderio d'indipendenza, l'affermazione della volontà individuale;  è lontana anni luce dall'annullarsi per un morboso sentimento d'amore, tutto ciò che prende coscienza di desiderare è una timida libertà di decidere chi amare..... al contrario di quello che le impone la società...le vicissitudini le daranno la possibilità di capire che la vita può prendere strade diverse....... è la storia di un amore negato ...di un mondo fatto di regole....
Sul lettino , al sole, nella mia domenica d'estate.....Matched......

Soute di Vongole.

........e visto che la lettura mi ha portato via troppo tempo..... un piatto dal sapore di mare veloce da preparare.....

Ingredienti:
1 Kg di vongole veraci
Aglio
Olio        
Peperoncino
Prezzemolo

Preparazione:
Mettete a bagno in acqua e sale grosso le vongole per un'oretta. Cambiate spesso l'acqua avendo cura di mescolarle spesso. In una capiente padella , mettete dell'olio , l'aglio, il peperoncino . Appena l'aglio comincia ad imbiondire, aggiungete le vongole e chiudete con un coperchio. Lasciatele andare a fuoco lento per circa 20 minuti. Solo prima della fine della cottura, aggiungete il prezzemolo tritato.
Buon Appetito!!!!

Ma siamo matti !!!!!!

BRUXELLES - La Nutella potrebbe finire fuori legge. A lanciare l'allarme e' stato il vicepresidente del gruppo Ferrero, Francesco Paolo Fulci, dopo il voto del Parlamento europeo con il quale verrebbe lasciata all'Europa la possibilita' di decidere se un prodotto puo' essere pubblicizzato."

Questo articolo pubblicato su ansa.it circa 20 giorni fà, mi ha fatto venire i brividi....ma come si può far diventare fuori legge un mito come la Nutella....leggevo che c'è la possibilità che appongano sull'etichetta la dicitura..."può portare all'obesità"...capisco che eccedere può far ingrassare ...ma addirittura far diventare obesi....
I tutori della legge pensano di doverci tutelare veramente su tutto.....nonostante viviamo in un mondo ultra-informato, dove ti basta digitare su google quello che non conosci per ottenere mille risposte in un minuto....ma davvero ci fanno così stupidi.....E' vero che contiene grassi e olii vari....ma non ne mangerai mica un intero barattolo al giorno....
...Va bene allora se proprio legge deve esserci , se le pubblicità vanno limitate...che sia uguale per tutti....e allora tiriamoci dentro tutto....burro, vino, carne , farmaci.....e chi più ne ha piu ne metta......
Vi immaginate che bel casotto ne verrebbe fuori????
allora ....seguendo Dante ....."Non ragionam di lor, ma guarda e passa..."....io ho preparato una magnifica torta alla Nutella.


Torta mille onde nutellose.

Igredienti
250 gr di farina
100 gr di burro
120 gr di zucchero
4 banane
100 gr di noci
1/2 bustina di lievito
1 bustina di Vanillina
1 uovo e 1 tuorlo
15 ml di latte
1 cucchiaino di cannella
un pizzico di sale
200 gr di Nutella.

Preparazione.
Miscelare il burro con lo zucchero e montarlo fino a che non diventano cremosi. Aggiungere la Vanillina, le uova, le banane (schiacciate), le noci (tritate). Aggiungete a questo punto la cannella e piano piano, setacciandola, aggiungete la farina e il pizzico di sale. Quando avrete ottenuto un composto cremoso, aggiungete il latte e il lievito.

Ponete il composto in uno stampo a cerniera, precedentemente inburratto,mettete in forno a 200C° per 45 minuti. Una volta raggiunta la cottura, fate raffreddare la torta e cospargetela di nutella, formando con la forchetta un vortice dal centro all'esterno.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta...."tentar non nuoce - che mondo sarebbe senza Nutella"
P.S. Ma che mondo sarebbe senza Nutella??????


Ma hai cambiato idea? - non so quanti anni or sono

... la solita telefonatina pomeridiana con il maritino... "che fai per cena?" ..."sono indecisa , amore, pensavo di utilizzare quelle bellissime uova che ci hanno regalato con dei carciofi" rispondo.... ma non ne sono poi così convinta.... il pomeriggio è triste, fuori fa freddo e piove... ho pensato che delle semplici uova non sarebbero un piatto confortante rientrando dal lavoro... allora penso... il mio amico Alex la scorsa settimana mi ha parlato della Toscana e del week end che avrebbe passato con suo padre ... che bella la Toscana ... io però , e non sò per quale recondito motivo, quando penso alla toscana , penso alle zuppe e allora ..... apro il freezer e..... piselli?? noo ..fagiolini?? noo... fagioli??? ma si perchè no !!! una bella e calda zuppa di Fagioli fumanti.... Lui ne sarà felice... li adora...


Zuppa di Fagioli (mia personalissima versione).


Ingredienti:
  • Fagioli Borlotti 500 Gr
  • Pezzettoni di Pomodoro 250 gr
  • 1 Costa di Sedano
  • 1 Carota
  • 1 Cipolla
  • 1 Aglio
  • un pò di Peperoncino
  • olio
  • sale
Fate lessare i fagioli in acqua con il sedano la carota e la cipolla. Dopo averli sgocciolati fateli soffriggere con cipolla, sedano carota e aglio per qualche minuto. Aggiungete i pezzettoni di pomodoro, salate e lasciate andare ancora per un pò. A questo punto aggiungete l'acqua che avete usato per lessare i fagioli. Coprite e cuocete a fuoco lento per un' oretta. A fine cottura aggiungete del peperoncino polverizato e dell'olio estravergine ......



In ritardissimo

Guardo l'orologio e mi rendo conto che sono le sei e mezza della sera, e sono ancora in giro ...... penso.... non ho organizzato nulla per la cena..... non mi preoccupo , aprendo il frigo qualche cosa mi verrà in mente...
... Rientro a casa, per fortuna mi accoglie un bel calduccio....nel Week end passato avevo avuto la sensazione di una primavera in arrivo.... ma mi ero sbagliata ... piove e fa freddo...
...idea!!! ....stasera carboidrati, del resto è tanto che non preparo un bel primo piatto....
ma cosa???? mi viene in mente che ho comprato dei bellissimi e fra l'altro carissimi asparagi, dicendomi che con le uova avrebbero fatto la loro figura, ma stasera ho deciso che la loro fine sarà un'altra.... li faccio finire in un bel piatto di tagliatelle e così, indossando il fantastico grembiule da cucina di mio marito, che sul davanti ha la scritta "non rompere", comincio la mia opera.



Fettuccine agli Asparagi.
  • 200 Gr di Tagliatelle 
  • 300 Gr di Asparagi
  • 1 Scalogno
  • 50 Gr di Burro
  • 1 Dl di Panna
  • 2 Cucchiai di Parmigiano
  • sale e pepe bianco
Pulite gli asparagi, lavateli, tagliate le punte e lasciatele scottare in acqua bollente salata per 2 o 3 minuti. Tagliate a rondelle i gambi degli asparagi e fateli rosolare in un tegame con con lo scalogno tritato e il burro e lasciateli insaporire per due o tre minuti. Aggiungete un pizzico di sale , il pepe, bagnate con un bicchiere di acqua e continuate la cottura , a tegame coperto e a fuoco moderato, per 20 minuti circa. Quando saranno cotti, passate i gambi al mix e aggiungete la panna. Porre il composto sul fuoco a media temperatura e farlo ridurre fino ad ottenere una salsa di giusta consistenza.
Nel frattempo far cuocere al dente le tagliatelle , scolare e saltarle in padella con la salsa. Impiattare , cospargendo con il parmigiano e guarnendo con le punte di asparagi....

Il viaggio di andata - 3 anni or sono

L’automobile è comoda.  Il Prof. siede sul sedile posteriore e non fa altro che stare al telefono….  Al volante c’è  Castro, il mio compagno d’avventura in questo tour di lavoro che ci stà portando in giro per l’Italia… lo guardo  e gli dico “ Questo è peggio di Ironman…  !!!! passa le ore al cellulare”… fuori il cielo è grigio e piove…la musica ci accompagna piacevolmente … ed io ne approfitto per lavorare …
Porto a termine fogli excell che avevo lasciato indietro …. Ogni tanto mi squilla il cellulare, rispondo  … ma poi mi rimetto a lavorare…  
Alzo lo sguardo dal mio Pc e mi accorgo piacevolmente che siamo a metà del nostro viaggio….. destinazione Potenza…..  Castro guida con estrema prudenza… ed  io sono tranquilla…. Controllo dallo specchietto  e mi accorgo che il Prof.  è silenzioso….sonnecchia….
E’ arrivato anche per me il momento di rilassarmi…… collego il mio iphone al pc, lo metto in modalità tethering internet e comincio a sbirciare in rete…. Passo in rassegna i miei blog di cucina preferiti  e inevitabilmente  faccio un salto da mammachecucina ….
Leggo il Corriere della Sera e comincio a commentare con Castro la questione di Fincantieri di Genova…..
Pian pianino però sento che il mio corpo si appesantisce… la stanchezza comincia a prendere il sopravvento… notte piuttosto agitata…. Ufficio …. giornata caldissima e afosa per essere maggio….. e per finire  trasferimento in auto da Roma a Potenza…. TROPPO  anche per me!!!!!

Sfrutto quel po’ di energia che ho ancora  per postare una ricettina che avevo messo da parte dalla festa della mia piccola principessa ….
Muffins for baby.
 Ingredienti:
250g farina
120g zucchero
70g burro
250g di yogurt
1 bustina di lievito
2 uova
1 vanillina
100g di cioccolato (io ho usato il Kinder  )

Procedimento:
In una terrina setacciate farina, lievito e vanillina.
In un’altra terrina lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero.
Aggiungete le uova
e mescolate il tutto.
Unite i due composti.
Aggiungete lo yogurt.Mescolate ed aggiungete il cioccolato spezzettato.Amalgamare il tutto. versate nei pirottini imburrati ed infarinate riempendoli a metà.Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 25-30 minuti.
Per la decorazione:
Fate la glassa di zucchero mescolando 100 gr di zucchero a velo con 2 cucchiai di acqua. Mescolate e controllate se serve aggiungere altra acqua: la consistenza giusta è quasi cremosa e non liquida.  Aggiungete mescolando una goccia di colorante rosso per alimenti e mescolate. Versate il composto sui muffins e decorate con micro smarties e ccherini colorati!!!

Buon Appetito!

Baci di Dama - 4 anni or sono

..il meccanico ha dato il suo verdetto..."Dottorè, la machina è ita"..."s'è rrovinato l'arbero a cammeee" .... e per chi non abbia capito , il motore della mia adorata Y è andato, caput, mortooooo.... la cosa mi rattrista molto, non solo perchè è stata la mia prima macchina, ma anche perchè è il mio mezzo di lavoro a cui non posso rinunciare visto che abito in campagna e che il posto il più vicino da raggiungere è a 25 Km...oltretutto abitando così isolata non ci sono mezzi pubblici...quindi....sono rovinata....Ma voglio essere fiduciosa ...in qualche modo farò....

....nel frattempo, mi sono rintanata in cucina e ho cominciato a spostare tutto il contenuto dei pensili...la cosa in genere mi rilassa molto.....qui tutto per i dolci...qui solo tazze...qui solo il salato e la pasta...qui solo bicchieri...qui i miei innumerevoli mug.... e così in 4 ore ho rimesso a posto la cucina , ma la cosa non mi ha molto rasserenato....il pensiero di essere appiedata è troppo forte.... ma, nel rimettere a posto ho trovato un contenitore di uova di cioccolato, piccoli avanzi della Pasqua....devo riciclare, mi sono detta, così ho preso l'ultimo libro di cucina regalatomi dal maritozzo e sfogliandolo ho trovato una bella ricettina per riciclare il cioccolato.


 Baci di Dama.

Ingredienti:
-150 gr di Farina 00
-150 gr di Burro
-100 gr di Fecola
-100 gr di Mandorle macinate
- 80 gr di Zucchero semolato
- 1 Uovo
- 1 Bustina di Vanillina

Per la decorazione:
50 gr di cioccolato fondente (io ho usato le uova di Pasqua).

Preparazione
Accendete il forno a 170 C°. Ricoprite la placca con la carta forno.
In una ciotola setacciate la farina, la fecola e la vanillina. Mescolatevi lo zucchero e le mandorle e disponete gli ingredienti a fontana. Ponete al centro il burro a pezzetti, l'uovo e impastate rapidamente per ottenere un a pasta omogenea.
Prelevate un poco di composto per volta e formate un numero pari di palline della dimensione di una piccola noce. Allineatele sulla placca un pò distanziate appiattendole leggermente alla base.
Cuocete nel forno già caldo per 15 minuti circa. Trasferite i dolcetti sulla gratella e fateli raffreddare.
Preparate la decorazione: In una piccola casseruola spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere a bagnomaria. Con il cioccolato spalmate metà dei dolcetti, dal lato piatto, e fateli aderire a due a due. Lasciate rassodare il cicoolato prima di servire.
P.S. visto che mi è avanzato un pò di cioccolato fuso, ho decorato a filo i miei baci di dama.....
....Buon appetito....


Con questa ricetta partecipo al contest “E adesso?!?…Ricicliamo le uova di Pasqua”

Il ritorno del bel figooooo- 3 anni or sono ....credo

Mio cognato stasera torna da una settimana di lavoro in India , a Bangalore. Quindi possiamo immaginare tutti cosà avrà mangiato
....pollo....riso...spezie...pollo...spezie...riso....,

che tutto sommato va bene , ma per il figlio di una romana (che anche ad agosto è capace di cucinare i "Fagioli con le cotiche" considerandoli un piatto leggero) sicuramente non sarà stato facile. Infatti oggi la suocera, appena ricevuta la telefonata che annunciava il rientro del figliolo, ha cominciato a spiattellare in cucina, per far riassaporare al figlio, la romanità a tavola....(come avrebbe detto Elisakitty's Kitchen)...chissà cosà sarà capace di cucinare!!!!!!! Ve lo racconterò nel prossimo post!!!!! Comunque, il ragazzo di cui parliamo è il più piccolo dei miei cognati, piccolo per modo di dire visto che è ha 31 anni e alto 1,90cm e pesa.....non sò bene quanto!!!!! Quello che in gergo si può dire un bel figo!!!!! Oh!!! ragazze adesso non cominciate a chiedere foto!! Dunque lui torna, e siccome sò che è un golosone gli ho preparato un dolce, non tipicamente italiano, ma sicuramente gustosissimo.............

Cheese cake alla frutta mista.


Ingredienti

300 gr di biscotti integrali (i “Digestive”)
3 uova
150 gr di zucchero
500 gr di ricotta
150 gr di burro
1 bustina di vanillina
Frutta fresca mista
q.b. di sciroppo di fragole
Descrizione
1.Sbriciolare a granelli i biscotti e porli in una terrina (o passarli nel mixer e renderli polvere).
2.Fondere in una casseruola il burro.
3.Aggiungele a filo , sempre mescolando, il burro ai biscotti. Mettere il composto nella teglia , battedolo bene son un cucchiaio.
4.Tenere in frigo la base per 1 ora.
5.Unire in una terrina la ricotta, lo zucchero, i tuorli, la vanillina, per ultimi gli albumi montati a neve ben soda e mescolare amalgamando bene il tutto, fino ad ottenere un composto omogeneo.
6.Versare il composto ottenuto sulla base di biscotti e infornare per circa 45 minuti a 160°.
7.Una volta tolta dal forno, lasciarla raffreddare in frigo per almeno 3-4 ore.
8.Cospargere lo sciroppo di fragole su tutta la torta, quindi ricoprire completamente di frutta a piacere.

P.s. Io ho decorato con gelatina per mantenere la frutta e foglie di menta per colorarla un pò.

Il rosso

E' il rosso!!!! il mio colore preferito è il rosso......ho trovato su Wikipedia gli
usi, i simbolismi ed le espressioni verbali relativi a questo colore.....
Il rosso attira l'attenzione, per questo è impiegato nei segnali di pericolo o per segnalare le emergenze.
Il rosso è il colore del fuoco e contraddistingue anche gli idranti, gli estintori e i pompieri.
Il rosso indica l'alt nella circolazione, ad esempio nei semafori.
Nel calcio, un cartellino rosso indica un fallo che comporta l'espulsione del giocatore dal campo di gioco.
Nelle corse automobilistiche, una bandiera rossa indica lo stop immediato alle macchine.
Sempre nelle corse automobilistiche e motociclistiche, il colore rosso è storicamente e tradizionalmente assegnato all'Italia, ed ancora oggi contraddistingue numerose case italiane (Ferrari, Alfa Romeo e Ducati).
In medicina il rosso è usato per indicare le arterie che portano il sangue, pompato dal cuore, dopo essere stato ossigenato dai polmoni.
Nella cromoterapia il rosso è usato per stimolare la circolazione; ad esempio se irraggiato sulle piante dei piedi.
Al pronto soccorso il codice di accesso rosso significa imminente pericolo di vita, intervento immediato.
Il rosso è il colore sia dell'amore romantico, sia di quello dei sensi, è rosso quindi sia un cuore di san Valentino sia un quartiere o un cinema "a luci rosse".
Nel simbolismo cinese, il rosso è il colore della buona sorte ed è utilizzato per decorazione e addobbi nuziali.
L'inchiostro rosso indica un debito, come pure l'espressione "essere in rosso".
Il fiocco rosso simboleggia la lotta contro l'AIDS e contro la droga.
Durante la corrida, nella prima frase il torero sventola un enorme drappo color rosso contro il toro.
Una laurea è festeggiata coi confetti rossi.
In Cina il rosso è simbolo di felicità e ricchezza quindi colore portafortuna.


...Avrei potuto segnalarvene ancora ma ... sarebbe stato troppo lungo.... comunque ,questo resta il mio colore preferito ed io vi ho preparato un dolcettino rosso amore...

Torta fragolosa.

Ingredienti per uno stampo da 20 cm di diametro

Per la torta:
• 1/2 kg di fragole mature
• 70 g di farina "00"
• 88 g di burro ammorbidito
• 88 g di zucchero
• 2 cucchiai di mandorle in polvere (circa 70 g)
• 2 uova
• 1/2 bustina di lievito in polvere
• 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Scalda il forno a 150° gradi.
Ungi con il burro e ricopri di farina uno stampo dai bordi alti di 24 cm di diametro.
Metti le fragole senza disporle con cura nella tortiera.
Con una frusta sbatti le uova con lo zucchero e il burro fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungi l'estratto di vaniglia e le mandorle in polvere e mescola bene. Setaccia la farina e il lievito nel composto e amalgama il tutto. Versa il composto nella teglia sopra la frutta.
Cuoci per circa 50 minuti
Una volta cotta lasciala raffreddare nello stampo. Quando si sarà raffreddata passa un coltello lungo i bordi dello stampo per staccare meglio la torta. Capovolgila su un piatto da portata.

Con questa ricetta , su ispirazione di quella di Carolina di Semplicemente Pepe Rosa,ma modificata, partecipo al contest: la cucina a colori!

Il messaggio

"Il messaggio che invio, e credo anche più importante di quello scientifico, è di affrontare la vita con totale disinteresse alla propria persona, e con la massima attenzione verso il mondo che ci circonda, sia quello inanimato che quello dei viventi. Questo, ritengo, è stato il mio unico merito. Io dico ai giovani: non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente. Non temete le difficoltà: io ne ho passate molte, e le ho attraversate senza paura, con totale indifferenza alla mia persona."
Rita Levi Montalcini


Non credo che ci sia modo migliore per augurare a tutti voi un Buon 2013........ e per cominciarlo bene ...ricomincio a pubblicare con una torta decorata....

Torta Monster High.

Per la realizzazione delle basi ho rubato le ricettine di Torta Paradiso e Torta Soffice al Cioccolato su www.giallozafferano.it ... la mia  preziosa fonte di informazioni....
Dopo aver relizzato le torte , le ho tagliate rispettivamente in 3 strati e li ho alternati nella torre farcenfoli con della crema alla nutella (la ricetta la trovate qui http://www.ricettedellanonna.net/crema-alla-nutella ) e della crema pasticcera (la ricetta è quella http://www.kisskissanna.com/search/label/dolci ) .
Ho decorato la torta utilizzando la glassa di Zucchero colorata (della Decora) , stendendola e ricoprendo ciascuna scalinata di colore rosa  , ho usato il celestino e il nero per alcuni dettagli. Perla ragnatela della gonna  è stata di notevole aiuto la rotella per la crostrata....

Ed è così che è nata lei..........

 







Per la mia deliziosa 
.....................................LUCREZIA

Il lavoro nobilita

Ennesima cena di lavoro, ma questa volta in una delle vie più belle di Roma, l'Appia Antica. Sono le 19. La giornata è stata particolarmente dura , resa ancora più faticosa da un caldo torrido e afoso. Ma non è ancora finita. La serata deve ancora ancora cominciare .....siamo a cena in cinque ....Le speialità mediche questa volta non sono molte, anzi, siamo praticamente monotematici.....Chirurgia Generale....già immagino quali saranno gli argomenti a tavola....Comunque fà parte del lavoro e bisogna farlo. L'appuntamento è alle 21, non ho molto tempo per prepararmi. Apro l'armadio e per fortuna mi balza subito all'occhio l'abito perfetto stile cena di lavoro con soli uomini: tubino nero in seta. Scelgo velocemente i gioielli, decido per i sandali di Gucci....apro la doccia e l'acqua immediatamente mi ristora...peccato che non posso rimanerci molto a lungo....nell'ora successiva tutto è automatico...crema , trucco e parrucco....controllo la borsa ....indosso il profumo fresco...bacio il marito ed esco velocemente di casa....impiego il tempo necessario per raggiungere il locale parlando con al telefono con una mia collaboratrice e in meno di un'ora sono già arrivata...
Come sempre sono un pò in anticipo , ma il Tizio delle tre L è arrivato prima di me... ( come sempre la sua faccia dice “ sono figo solo io”…..) mi guardo intorno...il locale è magnifico ....il nome è rappresentativo .......Archeologia....penso ....se anche gli argomenti non saranno piacevoli ....almeno mi trovo tra antichi e preziosi reperti archeologici.....


Pomodorini Finger Food



Ingredienti: Pomodorini pachino, Mozzarella, Basilico, Tonno , Maionese, Sale e Olio.

Preparazione:
Tolgo la parte superiore dei pomodorini e elimino il contenuto. Li farcisco in due modi. Riempiendoli con della mozzarella a tocchettini condita con olio e sale e guarnendoli con del basilico , oppure con tonno e maionese. Rimetto la testa al pomodorino e li chiudo con uno stecchino.

Mojito - per Marghe

In realtà non ti avvicini ad un fornello da molto…… hai perseverato con la regola delle tre  “L”, che non ti ha lasciato tempo per null’altro….e quando lo hai fatto è  stato soltanto per una cucina velocissima e frettolosa…… e poi scopri che persone a te vicine e che frequenti ….sono in realtà degli amici meravigliosi….di quelli che condividono tante ore della tua giornata e che al tuo minimo cambiamento della minica facciale ti dicono “tutto a posto?” “ci sono problemi?”…  E’ una bella sensazione.... E’ una bella emozione essere considerate ..... E allora ti riviene la voglia di cucinare, di preparare quei piatti succulenti che sei tanto brava a realizzare  per condividerli con loro….. per riunirsi al tavolo della tua casa , piuttosto che della loro….a mangiare ,chiacchierare e ….fumare!!!!! Ebbene siiiiii….sono anche diventata una ragazzaccia….!!!!! E poi ti accorgi che  avete gli stessi gusti….. vi piace mangiare bene e soprattutto vi piace bere bene…… Cene fatte anche di silenzi , dove è il rumore della tavola e delle emozioni a farla da padrone….. dove le parole non servono ….e dove a notte fonda ancora chiacchieri e bevi, condividi pensieri e sensazioni davanti ad uno magnifico bicchiere di Mojito.

Mojito cocktail.
Ingredienti

gassata (o soda) a piacere
1 spruzzo
tritato o a cubetti q.b.
il succo di 1
fresca 7-8 foglie
chiaro cubano 50 ml
di canna 2 o 3 cucchiai
      
Preparazione

In un bicchiere da long drink (tumbler alto) ponete le foglie di menta e lo zucchero di canna; servendovi di un pestello schiacciatele contro il lato del bicchiere così da sprigionare l’aroma della menta. Aggiungete il succo di lime (circa 1/5 della bibita) e pestate ancora per qualche secondo, poi riempite il bicchiere di ghiaccio (a cubetti o tritato), aggiungete il rum, l’angostura e in ultimo uno spruzzo di soda; mescolate in modo circolare e servite decorando con un rametto di menta.

......chi non ama le donne, il vino e il canto, è solo una matto e non un santo..